22 Marzo 2018 – h 14.00
Auditorium Santa Margherita, Università Ca’ Foscari Venezia Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/D – 30123
Si rinnova l’appuntamento con il programma speciale Lo Sguardo Sospeso a cura si Elisabetta Di Sopra che anche quest’anno si avvale della collaborazione di Visualcontainer, archivio italiano atto a promuovere, distribuire e diffondere la videoarte nostrana, sviluppando progetti curatoriali, scambi culturali, pubblicazioni e manifestazioni artistiche. La selezione di quest’anno si concentra sulla caducità e la transitorietà del reale, ma anche sul complesso rapporto tra uomo e natura.
Alla salute! – Davies Zambotti (Italia, 2015, 5’58”)
Un racconto polifonico in cui le immagini parlano al posto delle parole: spezzate, non dette. La realtà, nella sua complessità, è molto più di ciò che riusciamo a cogliere.
no more UPGRADE – Sonia Armaniaco (Italia, 2016, 7’57”)
L’energia nucleare è considerata uno dei più grandi passi in avanti nella storia dell’uomo, ma quando usata come arma, avvicina gli uomini di oggi a quelli primordiali.
00:00:01:00 – Eleonora Roaro (Italia, 2016, 1’00”)
In diversi siti preistorici della Cornovaglia, l’artista fa esplodere un palloncino. Una metafora semplice, ma potente: l’uomo in poco tempo può distruggere ciò che ha impiegato secoli per (tras)formarsi.
The Sky is Fallin di Barbara Ceriani Basilico; Alessandro Mancassola (Italia,2017, 7’54”) Il whiteout è una disfunzione visiva causata dal biancore della neve e delle nuvole in montagna che disorienta violentemente. Un uomo, solo, continua a camminare. Ostinato.
Green Gold – Micol Roubini, Lorenzo Casali – (Italia, 2012, 13’40”)
‘Oro Verde’ in finlandese fa riferimento alla silvicoltura, cruciale per l’economia del Paese. Ma il rapporto tra la natura selvaggia e l’ambizione dell’uomo di controllarla è conflittuale.
Your Body is Your Buddha – Antonello Matarazzo (Italia, 2014, 3’40”)
Il video, sfruttando anche le sperimentazioni di Muybridge e Marey, riflette il legame dell’uomo con il mondo ancestrale e su come il corpo possa esprimere la nostra comprensione del mondo.
Cross Broadway – Valentina Miorandi (Italia, 2009, 5’27”)
L’artista/turista passeggia per Manhattan e osserva i passanti elevarsi alla fama per poi svanire, sostituiti da altri divi transitori.
Limite – Debora Hirsch (Italia, 2012, 7’17”)
La realizzazione postuma di tre trailer in tre stili differenti del film Limite (Peixoto, 1931), punto di riferimento nella cinematografia brasiliana. In realtà, il trailer non è mai stato realizzato.