Presentato un progetto sulle tecnologie immersive nella valorizzazione del patrimonio culturale. Illustrato anche l’aggiornamento della app che ricostruisce l’esperienza di uno spettatore all’interno del Cinema Odeon di Udine nel 1939.
Si consolida la collaborazione tra il Massachusetts institute of technology (Mit) di Cambridge (Massachusetts, Usa) e il Digital Storytelling Lab dell’Università di Udine che si occupa di narrazioni digitali e multimediali. Il laboratorio dell’Ateneo friulano ha presentato il progetto “Sensing dolce vita” sulle tecnologie immersive per la valorizzazione e preservazione del patrimonio culturale al Mit List Visual Arts Center, il media lab dell’università americana.
Il progetto spazia tra ricerca d’archivio, storia del cinema e storytelling multimediale. Nell’occasione è stato anche mostrato l’ultimo aggiornamento della app di realtà virtuale che ricostruisce l’esperienza di uno spettatore all’interno del Cinema Odeon di Udine nel 1939. La visita è servita inoltre a illustrare il polo Media Lab, la nuova realtà laboratoriale in fase di realizzazione all’Uniud Lab Village, ispirato proprio al centro di ricerca del Mit. Il Digital storytelling lab, del Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale, fa attività di ricerca, didattiche e di produzione nei settori delle narrazioni digitali e multimediali e dell’educazione ai media.
La missione era composta dal responsabile progetti del laboratorio, Andrea Mariani, e dal tecnico Giacomo Vidoni. La visita rientra in uno specifico programma di scambi tra Friuli Venezia Giulia e Mit finalizzato al potenziamento delle collaborazioni internazionali in tema di ricerca, innovazione a trasferimento tecnologico.
Cinque anni di collaborazioni
È iniziato nel 2019 il rapporto del Digital Storytelling Lab con il Mit List Visual Arts Center e, in particolare, con il professor Gediminas Urbonas. Nel 2021, la prima missione negli Stati Uniti ha favorito, in particolare, lo sviluppo della app che riproduce l’esperienza di uno spettatore all’Odeon di Udine. L’ultimo aggiornamento è stato realizzato con la visual artist milanese Eleonora Roaro, i 3D designer Alessandro Passoni e Saul Clemente e il sound designer Emiliano Bagnato. Oltre ad Andrea Mariani e Giacomo Vidoni, il gruppo di lavoro del laboratorio coinvolto nel programma di scambio include il direttore tecnico del DSL Gianandrea Sasso, e i dottorandi di Cinema Alexander Edwards e Steven Stergar.
Il Digital Storytelling Lab
Il laboratorio è uno spazio di sperimentazione, aggregazione e formazione. Favorisce il pensiero creativo, le modalità formative laboratoriali e cooperative ed è una risorsa territoriale per l’apprendimento, per la comunicazione e per l’innovazione creativa e sostenibile. Il progetto Digital Storytelling Lab ha vinto un bando dell’allora Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca sui “laboratori territoriali per l’occupabilità”. Il progetto ha visto la partecipazione di una rete di scuole di Udine e del territorio coordinate dal Liceo classico “Iacopo Stellini”, dall’Ateneo e da associazioni di categoria, istituzioni culturali e imprese.
L’offerta formativa di corsi e seminari identifica la prima missione del laboratorio. Si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, dei corsi di laurea triennale e magistrale e a tutti gli interessati a ottenere la certificazione StarT necessaria alla richiesta di prestito delle attrezzature.
La missione produttiva del laboratorio si presenta come una piattaforma dinamica e un incubatore creativo. Vengono valutati specifici progetti di collaborazioni, proposte di work experience, pianificazione e consulenze su attrezzatura e know-how. L’attenzione è rivolta a tutte quelle iniziative del territorio che sorgono dalle realtà scolastiche, dal mondo dell’imprenditoria e dalle imprese creative e artistiche indipendenti.